Uova in raffinata porcellana, segnaposti artigianali, tovaglia ricamata, centrini, piatti bianchi, posate classiche e preziosi bicchieri di famiglia. Così quest’anno celebro la festività più amata della Primavera, declinandola in una convivialità avvolgente e raffinata.
Chi mi conosce sa che amo tantissimo ricevere a casa e creare per ogni occasione mise en place sempre nuove e diverse. Questa ricorrenza mi ha sempre donato grandi gioie, sia per i colori che ci regala questa stagione – dai freschi rosa pastello ai meravigliosi verde germoglio – sia per gli elementi tradizionali da andare a inserire.
Per questa tavola speciale ho scelto delle preziose uova di porcellana di Ginori 1735 e, come centrotavola, dei vasi, sempre Ginori 1735, ricchi di fiori, rigorosamente in sinergia cromatica con gli altri elementi. Un altro dettaglio per me speciale, che non può mancare, sono i segnaposto. Per questa ricorrenza mi sono affidata alle creazioni artigianali di Collefiorito, che ha creato, in esclusiva per me, delle uova di cioccolato dipinte a mano, ispirandosi alla mia palette di stagione.
Per la tovaglia, invece, ne ho scelta una bianca con dei fiorellini ricamati a mano e tovaglioli abbinati, di Vera Persiani, una certezza su Milano per tutto ciò che è biancheria ricercata per la casa e la persona. Anche i centrini sono declinati nei toni del rosa e del verde, intenzionalmente posati sui piattini del pane, per dare loro colore e quel tocco stiloso in più. Ho inoltre scelto un servizio di piatti bianco, un classico intramontabile, l’Antico Doccia di Ginori 1735. Per me, sicuramente, un must have senza tempo.
Per quanto riguarda le posate, ho puntato sull’eleganza di un altro classico: il modello Cluny di Christofle. Dato che piatti e posate hanno una linea tradizionale, ho proseguito la mia scelta con i bicchieri a calice dei primi del Novecento, di famiglia, tramandati dalla mia amata nonna. Per le mie mise en place mi piace molto combinare servizi, elementi e colori diversi: l’importante è che ogni elemento sia in completa armonia con il resto e dialoghi con noi, la nostra tradizione, la nostra famiglia, gli ospiti che andiamo a ricevere.
Infine l’ultimo consiglio: se sei in dubbio se lasciare o togliere qualcosa, forse è meglio eliminarla. “Less is more”, in questo caso, è sempre la cosa giusta da fare.
Buona Pasqua, tra uova, colori pastello e cioccolata… sempre con stile!
Viviana Grunert
Articolo tratto da Vivi a Fiori N.1 – Primavera www.viviafiori,it